Alfredo Gilè è nato a Palermo nel 1980.

Ispirato inizialmente dai gruppi come i Genesis e gli Iron Maiden si definisce un artista musicalmente poliedrico.
Il percorso si avvia con la chitarra classica studiando prima al conservatorio della sua città con Salvatore Pirrello prima e continuando con Marco Cappelli successivamente e con il quale ha l'opportunità di approfondire la tecnica chitarristica e l'improvvisazione con la chitarra elettrica.

Inoltre, sempre in questo periodo, prende parte alle lezioni di jazz e alle masterclass del maestro Pietro Condorelli.

Ha suonato con l'ensemble di chitarre diretto da Marco Cappelli che lo ha visto protagonista in numerosi festival internazionali e nazionali tra cui Siracusa e Napoli.

Dopo la laurea in D.A.M.S, con una tesi sperimentale sull'evoluzione della chitarra,  intraprende lo studio del liuto, del basso continuo e della musica antica con Gianluca Lastraioli al conservatorio di Trapani "A. Scontrino".

Si perfeziona, grazie alle esperienze all'estero, con il liutista argentino Eduardo Eguez e da questo momento in poi inizia una lunga carriera concertistica prendendo parte a numerosissime rassegne e festival tra i quali "Settimane della musica barocca di Catania", Festival internazionale "Sonar Francese" di Parigi, "Festival Internazionale di musica antica di Gratteri".

Il suo amore per la composizione lo ha spinto a scrivere, nel tempo, diverse colonne sonore ed è in questo campo che ha trovato numerosi riscontri molto positivi.

La sua "Madreterra", una composizione per chitarra classica, è stata la colonna sonora dello spot per la rinascita del borgo marinaro di Scopello ed ha inoltre vinto un riconoscimento al Festival del Cinema di Venezia.

Ha collaborato con diversi artisti internazionali tra i quali il violinista Ilija Marinkovic, il tenore Alberto Profeta, la cantante messicana Theresia Bothe ed il fisarmonicista Ruggero Mascellino.

Con quest'ultimo ha preso parte alle incisioni del suo cd "Subway".

Ha dato vita ad un cd dedicato al liutista inglese John Dowland dal titolo "The art of John Dowland" interamente dedicato ai lavori per solo liuto del compositore inglese vissuto nel XVII secolo.

Per l'etichetta "Ioda Music" ha pubblicato un cd rock progressive dal titolo "Seventh Moon".

In campo editoriale con la casa editrice "Momenti" ha pubblicato un libro dal titolo "La danza del fuoco" che raccoglie alcune delle sue composizioni originali per chitarra classica.

Di prossima uscita è il nuovo lavoro discografico dal titolo "Mindfulness".

In ambito cinematografico ha all'attivo diverse collaborazioni tra cui Ricky Tognazzi (per il film "Boris Giuliano") e la regista sudafricana S.J. Van Breda per il film "The God and Girl".

È protagonista di diversi videoclip musicali tra i quali "Nun viu l'ura" del duo folk Calandra & Calandra, "Amore controvento" dei Cosatinta (prodotto da Phil Palmer) e di "Sicilia Bedda" con Alberto Profeta.